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Prenotare una vacanza di due giorni o anche di una settimana a fine settembre o nei primi quindici giorni di ottobre ti consente di scoprire il volto più autentico del Cilento. E' il momento in cui la natura cambia docilmente il suo aspetto avvolgendoti nei caldi colori dell'autunno. E' il periodo della vendemmia e della raccolta delle olive, delle passeggiate alla scoperta di percorsi naturalistici e borghi storici dell'entroterra, dei bagni al mare godendo di spiagge meno affollate che in estate. Il clima in genere è ancora mite, le offerte di soggiorno sono a buon prezzo e i servizi in parte sono ancora attivi. Molti sono i percorsi di trekking da provare: i sentieri della costa della Masseta e della Baia degli Infreschi che consentono di raggiungere spiagge e calette uniche; i percorsi religiosi e di montagna del Monte Gelbison e del Cervati; i sentieri fluviali del Calore e dell’Oasi WWF di Morigerati; i borghi dell’entroterra di Roscigno e Trentinara, per innamorarsi a pieno del territorio Cilentano. E' il periodo dell'anno migliore per visitare la Certosa di Padula e i siti storici di Velia e Paestum. L'autunno, inoltre, è il tempo delle sagre dedicate alle tipicità del territorio soprattutto nei luoghi di montagna e delle aree interne del Cilento. Le eccellenze gastronomiche che fanno da padrone in questa stagione sono: le castagne di Roccadaspide, il fagiolo di Controne, i funghi porcini di Castelcivita e Piaggine, e i ceci di Cicerale.